Una Sonepar Padova combattiva tiene testa alla Rana Verona per oltre un’ora e cinquanta di gioco, arrendendosi soltanto nei finali dei set più tirati. Alla Kioene Arena i bianconeri offrono una prova di carattere, confermando i progressi evidenziati nelle ultime uscite e strappando il secondo parziale. Nonostante una gara giocata a viso aperto, sono gli scaligeri a imporsi per 1-3, approfittando di alcuni episodi nei momenti decisivi. Per la sfida con la compagine scaligera, i bianconeri sono scesi in campo con Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Truocchio, Todorovic, Diez (L). Veljko Masulovic il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 16 punti personali (39% attacco), mentre per Verona si è distinto Noumory Keita, che ha realizzato 28 punti (62% attacco).
Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati splendidi per approccio e atteggiamento, ancora una volta. Gli stessi complimenti li avevo fatti dopo le partite con Milano e Civitanova. Al di là del risultato, c’è sempre stata la volontà di mettere in campo ciò che stiamo provando in allenamento, la ricerca dei nostri equilibri nei vari fondamentali, a partire dalla battuta. Non sono gli stessi equilibri delle altre squadre, ma sono i nostri, e oggi abbiamo fatto un passo avanti su diverse situazioni su cui stiamo lavorando. Dispiace molto per alcuni episodi, ma va dato merito a Verona. Hanno tirato fuori battute di altissimo livello, Complimenti a loro. Ci dispiace perché con un episodio favorevole in più avremmo potuto portare a casa almeno un punto, che sarebbe stato un premio importante per la squadra”.
Capitan Alberto Polo: “L’atteggiamento che abbiamo mostrato nelle ultime tre partite è quello che dobbiamo avere sempre, per tutto il campionato e in ogni gara, perché il livello della SuperLega è questo. Secondo me, questa sera con Verona, non ha funzionato il fatto che, in alcuni dei momenti chiave, avremmo dovuto avere un po’ più di coraggio. Una squadra come Verona non ti regala nulla, e quando hai la possibilità di portarti avanti di due o tre punti devi provare a mantenerlo quel vantaggio, perché nei finali punto a punto loro hanno battitori in grado di vincere un set con due servizi, come è successo nel quarto. Comunque ripartiamo: sappiamo di aver fatto una buona prestazione”.
Cronaca
Primo set. Avvio di gara equilibrato sul taraflex della Kioene Arena, con le due formazioni che procedono punto a punto (4-3, da posto quattro Gardini). Sonepar Padova trova continuità soprattutto a muro: prima Masulovic firma il 9-7, poi arrivano due murate consecutive di Gardini e ancora dell’opposto serbo, che valgono il +4 e costringono coach Soli al time-out sul 12-8. Al rientro, Verona prova a ricucire il margine, ma i padovani mantengono la testa del parziale grazie anche alla veloce di Truocchio che vale il 14-12. L’equilibrio torna sul 16-16, quando l’attacco di Keita consente alla Rana Verona di ritrovare la parità. Da qui in avanti il set si gioca su scambi serrati, con continui sorpassi e controsorpassi: Padova rimette il naso avanti sul 20-19 con una pipe di Orioli. Il finale premia la formazione ospite. Verona piazza un mini break (21-23), ma Sonepar Padova reagisce: Orioli accorcia prima con una diagonale (23-24) e poi trova l’ace del 24-24. Sul finale, però, la spunta la Rana Verona, che chiude il parziale 24-26.
Secondo set. Sonepar Padova parte con decisione nel secondo parziale, trovando subito buone soluzioni a muro: sul 5-3 è Truocchio a firmare il punto, mentre il mani out di Orioli consente ai bianconeri di allungare sul 6-3. Verona prova a rimanere in scia, ma i padroni di casa continuano a dettare il ritmo: Masulovic sigla l’11-7 a muro e, subito dopo, Gardini trova il mani out del 12-7 che consolida il margine. La squadra bianconera resta al comando, mentre gli scaligeri tentano di ricucire. Capitan Polo mette a terra una murata pesante per il 17-13, poi si ripete in veloce per il 19-15. Nel finale Verona si rifà sotto grazie alla serie al servizio di Keita, che realizza anche un ace per il 21-20, prima dell’aggancio sul 21-21. La volata conclusiva è nuovamente punto a punto. Padova si costruisce il 24-22 con il muro di Todorovic, ma Verona annulla tutto con il muro di Cortesia (24-24). I bianconeri, però, reagiscono con lucidità nei momenti decisivi e chiudono il parziale 26-24, riportando la sfida in perfetta parità.
Terzo set. Sono gli ospiti a partire con maggiore incisività nel terzo parziale: la Rana Verona si porta sul 1-4 grazie anche al muro di Christenson. Sonepar Padova resta però agganciata al set, accorcia con l’ace di Orioli (2-4) e trova la parità sul 5-5 grazie al servizio vincente di capitan Polo. L’equilibrio rimane tale anche nella fase centrale, con il primo tempo di Truocchio che vale l’8-9. Verona continua a spingere, ma i bianconeri restano a contatto: Polo firma la veloce del 9-11 e, poco dopo, quella dell’11-11 che ristabilisce la parità. Il sorpasso patavino arriva con la murata di Stefani per il 12-11, ma gli scaligeri rispondono immediatamente e riprendono margine fino al 16-20, nonostante i tentativi padovani di restare in scia, come la diagonale di Stefani che vale il 14-16. Nel finale, il muro di capitan Polo accorcia ancora le distanze sul 22-20, ma non basta: Verona mantiene il controllo degli ultimi scambi e chiude il set 22-25, riportandosi avanti nel computo dei parziali.
Quarto set. Sonepar Padova parte con il piede giusto nel quarto parziale: capitan Polo firma il primo tempo dell’1-0 e Orioli mette a segno l’ace del 2-0. Verona ristabilisce la parità sul 4-4 grazie all’ace di Darlan, ma i bianconeri restano concentrati e trovano subito lo spunto per tornare avanti con l’ace di Gardini che vale il 6-5. Poco dopo, l’attacco out di Darlan consente ai padroni di casa di allungare fino all’8-5. Il margine padovano dura fino al 10-10, quando il muro di Vitelli riporta Verona in equilibrio, immediatamente seguito però dal muro vincente di Orioli che vale l’11-10. Da qui il set torna su binari di totale equilibrio. L’ace di Masulovic fissa il 14-12 e riporta i bianconeri a +2, ma gli scaligeri annullano nuovamente il vantaggio e il parziale rientra in un lungo punto a punto (18-18). Nel finale, Orioli trova un ace importante per il 21-20, mentre sul 23-22 arriva la diagonale di Gardini che tiene Padova avanti. Sono però gli ultimi scatti bianconeri: Verona completa la rimonta negli scambi conclusivi e chiude il set 25-27, aggiudicandosi la sfida.
Sonepar Padova – Rana Verona 1-3
(24-26, 26-24, 22-25, 25-27)
Sonepar Padova: Orioli 14, Polo 9, Masulovic 16, Gardini 14, Truocchio 7, Todorovic 2, Diez (L); Toscani, Stefani 2. Non entrati: Zoppellari, Bergamasco, Mc Raven, Held, Nachev (L). Coach Jacopo Cuttini.
Rana Verona: Cortesia 9, Darlan 15, Keita 28, Vitelli 5, Christenson 2, Sani 8, D’Amico (L); Glatz 7, Planinsic, Bonisoli. Non entrati: Valbusa, Gironi, Mozic, Zingel (L). Coach Fabio Soli.
Durata: 29’, 28’, 26’, 30’. 1h53’.
Note. Servizio: Padova errori 16, ace 7, Verona errori 26, ace 10. Muro: Padova 11, Verona 7. Errori punto: Padova 28, Verona 33. Ricezione: Padova 28% (15% prf), Verona 41% (13% prf). Attacco: Padova 46%, Verona 56%.
Arbitri: Goitre Mauro Carlo – Salvati Serena
MVP: Micah Christenson (Rana Verona)
Spettatori: 3.286
Incasso: 31.266,60 €
Prossima gara casalinga della formazione bianconera
- 10^ giornata di regular season, Sonepar Padova – Vero Volley Monza, lunedì 8 dicembre, ore 17.30, Kioene Arena. Biglietti disponibili dall’1 dicembre al link: https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.





Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Sonepar Padova


