Lo sport è passione, forza di volontà e comunità. Valori che Pallavolo Padova riconosce e promuove ogni giorno dentro e fuori dal campo. Per questo, la società desidera dare voce all’iniziativa di Laura Morato, atleta paralimpica di corsa in carrozzina e tifosa affezionata di Sonepar Padova, che ha deciso di lanciare una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per sostenere il suo percorso sportivo verso le Paralimpiadi di Los Angeles 2028.
Laura è un volto noto sugli spalti della Kioene Arena, ma anche un esempio straordinario di determinazione. Dopo un incidente che le ha cambiato la vita nel 2006, ha trasformato la sua esperienza in una spinta per rimettersi in gioco attraverso lo sport: dal basket in carrozzina, con cui ha raggiunto la Serie A e la Nazionale, al canottaggio paralimpico, fino alla recente scoperta della corsa in carrozzina, disciplina nella quale ha trovato la sua vera dimensione.
“La corsa in carrozzina è libertà, è l’aria che ti sfreccia in faccia. Ma è anche uno sport che, se praticato ad alti livelli, comporta importanti sacrifici, anche economici. Oggi utilizzo una carrozzina usata e adattata, per questo ho deciso di avviare questa raccolta fondi: il mio obiettivo è acquistare un mezzo performante su misura e finanziare le trasferte internazionali. Sogno di correre a Los Angeles 2028, ma soprattutto voglio contribuire a diffondere la cultura dello sport paralimpico in Italia e ispirare altri giovani a mettersi in gioco”, racconta Laura Morato.
Il progetto ha già riscosso attenzione e consensi, ma ogni contributo può fare la differenza. Questo è il link dove è possibile effettuare una donazione: https://www.gofundme.com/f/corriamo-insieme-verso-i-giochi-paralimpici-la28.
“Credo fermamente che lo sport sia uno strumento straordinario per abbattere le barriere, fisiche e culturali. Ogni gesto di supporto, anche il più piccolo, può diventare parte di una corsa molto più grande, che coinvolge tutti. Ai vostri posti… pronti… via!” conclude Laura.
Lo sport è vita, come ci ricorda Laura. Ed è insieme, come squadra, che si possono raggiungere i traguardi più ambiziosi.
Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Sonepar Padova