Domenica 21 dicembre alle ore 18.00 la Kioene Arena ospiterà la prima gara del girone di ritorno della SuperLega Credem Banca per Sonepar Padova. I bianconeri affronteranno l’Itas Trentino davanti al proprio pubblico, in una sfida di grande richiamo che segna l’avvio della seconda parte di stagione. La gara contro Trento rappresenta un banco di prova importante per il gruppo guidato da Jacopo Cuttini, chiamato a misurarsi con una delle realtà più solide e complete del campionato.
“Come dico spesso ai ragazzi, sono partite belle da giocare, partite complicate perché sappiamo di affrontare un livello davvero alto. Giochiamo contro la capolista e quindi non sarà semplice riuscire a competere, ma è anche questo il bello della SuperLega. Non dobbiamo sprecare nemmeno un’occasione per provare ad avvicinarci a questo livello e, magari, riuscire anche a fare qualche sorpresa”, ha spiegato coach Cuttini.
Analizzando il percorso dei bianconeri nel girone di andata, il tecnico di Sonepar Padova ha sottolineato i passi avanti fatti dalla squadra, pur all’interno di un cammino non sempre lineare. “Siamo cresciuti sotto tanti aspetti. Chiaramente il nostro è stato un andamento non sempre continuo, ma ondulatorio, con picchi verso l’alto e verso il basso: è una dinamica abbastanza normale per una squadra composta da tanti ragazzi, alcuni dei quali stanno vivendo la loro prima esperienza in un campionato di questo livello. Dal punto di vista tecnico sono molto contento, a partire dal cambio palla. Ha raggiunto un buon livello di solidità, soprattutto nella seconda parte del girone di andata, e questo ha dato maggiore tranquillità anche a tutti gli altri aspetti del gioco”.
Particolare attenzione è stata dedicata anche al lavoro svolto al servizio. “Anche al servizio abbiamo fatto fatica all’inizio della stagione, tra pre-season e prime partite di campionato, perché non riuscivamo a trovare le soluzioni giuste ed eravamo poco efficaci. I ragazzi però sono stati molto bravi: abbiamo parlato, abbiamo lavorato tanto in palestra per trovare gli equilibri giusti per la nostra squadra. Oggi, guardando anche i numeri, direi che sono soddisfacenti”.
Uno degli elementi chiave della crescita di Padova riguarda l’aspetto mentale, come evidenziato dallo stesso Cuttini. “L’aspetto mentale e caratteriale è forse uno dei più importanti per squadre come la nostra. Faccio riferimento all’ultima partita fuori casa con Cisterna: ci eravamo prefissati diversi obiettivi, dal più piccolo al più grande. I ragazzi lo hanno fatto in maniera eccellente, restando uniti anche dopo aver perso il primo set di poco, soffrendo insieme ed esprimendo un ottimo livello di gioco”.
Guardando nello specifico alla sfida con Trento, il primo allenatore bianconero individua nel cambio palla uno degli snodi del match. “La prima cosa sarà la solidità del nostro cambio palla. Sarà fondamentale per riuscire a rimanere vicini a una squadra con questo potenziale. Dovremo essere bravi, a partire dal primo tocco, quindi dalla ricezione, a non subire troppo il loro servizio. Anche senza una ricezione di altissima qualità, l’importante sarà riuscire a giocare noi la palla”.
Sul girone di ritorno, l’obiettivo resta quello di mantenere identità e mentalità. “Mi aspetto la Padova di sempre, di ogni anno, con il coltello tra i denti. Quello che abbiamo fatto finora ci fa piacere, ma non significa nulla. Non pensiamo alle partite successive o ai cicli di gare. Ci concentriamo su una partita per volta, cercando di capire se possiamo portare a casa qualcosa. Abbiamo bisogno di punti ogni settimana: a volte ce la faremo, a volte no, ma anche contro la capolista il nostro obiettivo sarà quello di competere e provare, in qualche modo, a portare a casa qualcosa”.
Sulla stessa linea anche il terzo allenatore Luca Beccaro, che ha fatto il punto sulla preparazione della gara. “Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, cercando di sfruttare l’entusiasmo lasciato dalla vittoria nella trasferta di Cisterna. Cercheremo di dare il massimo e di esprimerci al meglio. Dovremo essere bravi a portare in campo l’energia positiva che stiamo costruendo in allenamento e a restare concentrati su ogni dettaglio, perché contro un avversario di questo livello sarà fondamentale curare ogni aspetto del gioco”.
In vista della sfida con Trento, l’attenzione sarà rivolta soprattutto a ricezione e servizio. “Le armi che possiamo usare contro Trento sono principalmente una buona ricezione, per poter costruire un cambio palla efficace, e la battuta. Il servizio ha avuto fasi positive e negative, ma dovremo cercare di mantenerlo costante per metterli in difficoltà. Loro hanno giocatori di grande qualità, ma dopo la partita di Cisterna abbiamo una buona positività in campo e vogliamo portarci dietro questa energia”.
Infine, l’importanza dell’atteggiamento. “Abbiamo dimostrato, contro squadre come Civitanova e anche contro Cisterna, che se entriamo in campo con l’atteggiamento giusto e proviamo a giocare come sappiamo, possiamo mettere in difficoltà anche le squadre più blasonate. Dovremo portare questo spirito in campo fin dall’inizio anche domenica con Trento, restare uniti nei momenti difficili e affrontare con grande attenzione la partita, cercando di esprimere il nostro gioco e di rimanere dentro al match in ogni fase”.
Le parole di coach Jacopo Cuttini e coach Luca Beccaro prima del match con l’Itas Trentino:
Sonepar Padova su Radio Veneto24. La sfida di domenica contro Trento sarà trasmessa in diretta su Radio Veneto24 all’interno del programma “Diretta Sport24”, con il commento live dell’incontro.
Biglietti per assistere alla sfida Sonepar Padova – Itas Trentino. Link: https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.
Giacomo Gobbato
Ufficio Stampa Sonepar Padova
